martedì 9 agosto 2011

Quattro notti a Praga

Quattro notti, tre giorni pieni a Praga. Scrosci di pioggia fredda, dieci minuti dopo un sole che scotta. La Moldava che scorre attraverso questa bella citta`, bella anche in periferia.
Un sacco di gente dappertutto.
Il netbook senza hard disk (inchiodato), che gira con Ubuntu live da chiavetta usb senza poter salvare o installare niente.
Forse niene foto per un po`.

domenica 7 agosto 2011

Alla fiera dell'Est

Fonte termale di acqua calda, salata e frizzante a Karlovy Vary

La Repubblica Ceca è un mare di boschi solcato da piccoli fiumi tortuosi.
Entrati attraverso una frontiera secondaria (Cheb), rotta su Karlovy Vary (popolata da gente di tutti i tipi che circolano con una specie di tazza di ceramica dalla quale sorseggiano continuamente calda acqua termale), infine su Plzen, dove passiamo la notte dopo una cena gargantuelica innaffiata da birra del posto (che costa davvero meno dell'acqua).
Domani si arriva a Praga, e la macchina resta ferma per qualche giorno.

sabato 6 agosto 2011

Capisco Hesse

Incontro ravvicinato a Rothemburg

Due città bellissime: Rothemburg ob der Tauber e Bamberg.
La prima ancora circondata da mura e piena di edifici autentici perchè risparmiati dalle bombe americane, davvero meravigliosa e circondata da una campagna collinare e boscosa che mi ha fatto capire l'amore di Hesse per i viaggi a piedi.
La seconda, un labirinto di ponti, canali, scale, salite e piazzette; un misto di posti diversi riuniti in uno solo.

Domani si va in Repubblica Ceca. Fino all'altroieri la Germania era solo un paio di tappe verso Praga, adesso mi vien già voglia di tornare a percorrere le centinaia di chilometri di piste ciclabili (vere) che ho visto invidioso dalla macchina.

venerdì 5 agosto 2011


Quasi seicento chilometri di nebbia, caldo, code, curve, temporali e gallerie.
Ma adesso siamo in Germania. Ulm è la prima tappa, in un paio d'ore otto gambe l'hanno girata, quattro (4!) schede di memoria hanno qualche immagine in più.
La guglia più alta del mondo non si è dimostrata all'altezza, invece la parte sud della città, quella che si affaccia sul Danubio, nasconde piccole bellezze come il piccolo quartiere dei pescatori.

Domani comincia il viaggio vero, meno autostrada in macchina e più strada a piedi!